Ma la Sicilia orientale non offre solo itinerari naturalistici unici al mondo.
Al visitatore attento, essa mostra i suoi innumerevoli monumenti che ne fanno
un gioiello di grande rarità.
A partire da Acireale, la città dei cento campanili, a soli 7 km da Fossa Gelata.
Acireale sorge su una terrazza lavica a strapiombo sul mare, in posizione ideale.
L’impronta barocca della ricostruzione si percepisce ovunque: cuore palpitante di
questo centro è la magnifica piazza Duomo, su cui si affacciano alcuni degli edifici
più importanti della città, tra cui la Chiesa Cattedrale, la Basilica dei Santi
Pietro e Paolo, il Palazzo del Comune, il Palazzo Modò. Nel centro storico vi sono
altri palazzi, chiese e monumenti di grande interesse. La Basilica Collegiata di San
Sebastiano, ad esempio: la chiesa più importante di Acireale, dichiarata monumento
nazionale. Realizzata a partire dal Settecento, presenta una facciata a più ordini,
preceduta da una balaustra. L'interno è ricco di affreschi di Paolo Vasta.
Il Corso Umberto, via lungo la quale prospettano i diversi palazzi nobiliari, è il
passeggio della città. Percorrendolo fino alla fine si raggiunge Piazza Indirizzo,
dove sulla destra si trova l'ingresso alla Villa Belvedere, dalla quale basta
affacciarsi per rendersi conto della bellezza della natura e dei borghi marinari acesi.
Santa Maria La Scala, Santa Caterina, Santa Tecla, Stazzo, Pozzillo:
incantevoli paesi costieri che si estendono ai piedi di un selvaggio costone di
macchia mediterranea, di ulivi e agrumeti.